Mostra tutti

Anonymous surfing |Navigare anonimi su internet? Ecco la guida e come farlo

Quando si naviga su Internet, volendo o non volendo, si lasciano sempre delle tracce, sia sul computer, sia sui server dei siti web che si visitano.

Per evitare eventuali problemi, ecco perciò spiegato come navigare anonimi su Internet, attraverso qualche semplice consiglio.

tor, anonymouse.org, navigare anonimi, tor, anonymouse.org, Surf anonymously

Ci sono diversi metodi per navigare anonimi online. Un primo metodo, consiste nell’utilizzare la funzione di navigazione anonima, già integrata nel tuo browser, che permette di navigare in Internet, senza salvare alcun tipo di informazione sul tuo PC riguardo le pagine web visitate. La modalità per utilizzare questo tipo di funzione cambia a seconda del browser utilizzato, ecco quindi il procedimento da seguire per i browser più diffusi:

  • per Google Chrome (chiamata navigazione in incognito), basta premere il pulsante con le tre linee orizzontali (in alto a destra) e cliccare su Nuova finestra di navigazione in incognito, oppure, fare clic col tasto destro del mouse sul collegamento da aprire e scegliere Apri link in finestra di navigazione in incognito;
  • per Mozilla Firefox (chiamata navigazione anonima), basta fare clic sul pulsante con tre linee orizzontali (situato in alto a destra) e selezionare Finestra anonima, altrimenti, cliccare col tasto destro del mouse sul collegamento da aprire e scegliere Apri link in nuova finestra anonima;
  • per Internet Explorer (la funzione è presente a partire dalla versione 8 ed è chiamata InPrivate Browsing) bisogna premere il pulsante a forma di ingranaggio (situato in alto a destra), selezionare il menu Sicurezza e poi cliccare su InPrivate Browsing;
  • per Opera (chiamata navigazione riservata) bisogna cliccare in alto a sinistra, sul pulsante a forma di O, selezionare Schede e finestre e scegliere Nuova scheda riservata o Nuova finestra riservata.

Purtroppo, il metodo appena descritto, non garantisce il completo anonimato perché il fornitore della tua connessione (ISP), il tuo datore di lavoro o gli stessi siti possono sempre tenere traccia delle pagine web che hai visitato. Per di più, c’è da precisare che la navigazione anonima effettuata in questo modo, non protegge da eventuali software malevoli (tipo adware, spyware e keylogger) che possono comunque installarsi sul tuo computer.
Per evitare dunque questi ed altri problemi del genere, un altro metodo per navigare anonimi su Internet, consiste nell’utilizzare un servizio creato apposta (chiamato in gergo proxy), dei quali, il più noto, è anonymouse.org che, oltre ad essere facile da usare e a non presentare particolari problemi di lentezza, è soprattutto gratis. Per usarlo non devi fare altro che recarti presso questa pagina, inserire l’URL del sito che ti interessa e premere su Surf anonymously, dopodiché, non dovrai più preoccuparti di niente (ma ti consiglio comunque di prestare attenzione alle varia pubblicità che possono comparire).
Oltre ad anonymouse esiste però un altro metodo che, forse, è il miglior modo per navigare completamente anonimi su Internet (che, tra le altre cose, permette anche di cambiare indirizzo IP), che si chiama Tor e che è disponibile sia per computer (Windows, Mac OS X e Linux/Unix), sia per smartphone e tablet Android, sia per Live CD/USB (attraverso un sistema operativo live chiamato Tails). Per quanto riguarda la versione per computer, una volta scaricato il browser tor (basato su Mozilla Firefox), basterà estrarne il contenuto (lasciando la spunta ad Esegui Tor Browser Bundle), e cliccare su Connetti: si aprirà quindi una finestra e, dopo un po’ di tempo, partirà in automatico il browser che ti consentirà di navigare nel pieno anonimato. Quando vorrai smettere di navigare in maniera anonima, ti basterà chiudere semplicemente il browser (se lo vorrai riutilizzare, dovrai andare nella cartella Tor Browser e cliccare nuovamente su Start Tor Browser). Se sei arrivato a questo punto, adesso dovresti sapere come navigare anonimi su Internet.

Via

libro vita da hacker